Lido di Torre Guaceto: un esempio di turismo sostenibile.

Unica struttura balneare presente in riserva e condotta in via diretta dal Consorzio di Gestione dell’area protetta che reinveste tutti gli utili generati in progetti di salvaguardia dell’ecosistema, viene allestita a giugno e completamente rimossa a settembre per ridare alla natura un piccolo angolo degli 8km di costa protetta che occupa in estate.

Il lido è dotato di un punto di ristoro, dove i clienti possono degustare i prodotti bio e del presidio Slow Food del paniere del Parco preparati da un ristorante sociale locale e bere, tra le varie proposte, vino prodotto nell’ambito di un progetto dedicato al sostegno dell’autismo.

Per quanto attiene ai servizi per la disabilità, gli utenti possono fruire gratuitamente di sedie job e per la balneazione di una pedana solarium con passerella allestita per permettere a chiunque abbia difficoltà di fruire del mare.